mercoledì 29 febbraio 2012

Un'intervista

“È un po’ come la lavorare nella piazzetta del paese”.
Mi accoglie con un largo sorriso Donato Liccardi, responsabile della piattaforma ecologica di Vignate, e mi mostra il via vai di auto, furgoni, apecar che entrano ed escono dal sito: i conducenti accostano accanto ai cassoni per la raccolta differenziata e scaricano materiali di scarto di ogni genere.
“Il mio compito – racconta Donato – è soltanto in minima parte di tipo burocratico. Certamente, prendo nota delle ditte che smaltiscono i rifiuti, ma soprattutto assisto i miei clienti: spiegando loro dove depositare i diversi materiali e invitandoli a differenziare con la massima attenzione”.
Donato lavora alla piattaforma da quattro anni e da pochi mesi ha firmato un contratto a tempo indeterminato con la cooperativa sociale Città giardino, impresa attiva nella gestione professionale di rifiuti urbani e speciali.
“In passato ho avuto diversi problemi, avevo perso fiducia in me stesso e non credevo nelle persone. Ho superato quel brutto periodo grazie a un operatore di RPS, che mi ha saputo ascoltare e che ha trovato il lavoro più adatto a me”.
In piattaforma c’è sempre qualcosa da fare, non ci si annoia mai.
“Molte persone – spiega Donato - vengono qui spesso, siamo entrati in
confidenza e so che mi posso fidare; ma i frequentatori occasionali sono da tenere d’occhio: altrimenti mescolano tutto e addio differenziata”.

L'intervista, svolta oggi presso la piattaforma ecologica di Vignate, è l'anteprima di un progetto che sto realizzando per conto di CSeL Consorzio Sociale. CSeL mi ha chiesto di curare l'ideazione e la redazione di un prodotto di comunicazione per RPS (Reddito di Promozione Sociale), il progetto di inclusione sociale e lavorativa rivolto a persone "deboli", che il consorzio gestisce dal 2004 in nove comuni della Martesana. Ho proposto di realizzare il numero unico di un giornale formato tabloid, che uscirà ai primi di aprile. All'interno, come in ogni tabloid che si rispetti, il lettore troverà titoli, occhielli, foto, interviste, disegni e qualche altra cosa. Un formato non tradizionale e speriamo efficace per promuovere i risultati di un progetto sociale.